Sarà presentato oggi, alle ore 18,
a Palazzo Gradari di Pesaro, il
libro d'artista Ombre di Roberto Paci Dalò. In dialogo con
il disegnatore e artista visivo,
compositore, musicista, autore e regista, il vicesindaco Daniele Vimini e il critico d'arte Marcello Smarrelli.
Ombre è il primo libro d'artista ispirato al prezioso patrimonio custodito nella Galleria Nazionale dell'Umbria, edito
da Quodlibet, che riproduce, in anastatica. il taccuino originale dell'autore, realizzato con materiali poveri (carta, inchiostro, matita, acquerello) nel corso di
alcuni mesi di esplorazione tra le opere
di Duccio, Piero, Perugino, Pinturicchio
e tanti altri. Un'avventura scritta e disegnata, viaggiando nel dettaglio, per attraversare lo spazio e i tempi della Galleria
edella sua collezione unica in Italia.
Il progetto
Il progetto è nato nella scia delle celebrazioni per il centenario della Galleria Nazionale dell'Umbria (1918-2018) ed è stato commissionato a Paci Dalò dal direttore Marco Pierini, attualmente anche
direttore, ad interim, della Galleria Nazionale delle Marche a Palazzo Ducale
di Urbino. «L'idea di Pierini era che l'arte
contemporanea potesse assumere forme diverse all'interno della Galleria umbra - racconta l'artista -. Questo libro ha
anche inaugurato una collana che vedrà
ogni anno un artista diverso interpretare la Galleria per portare uno sguardo
contemporaneo a questo grande patrimonio».
Un lungo lavoro di preparazione
Un lavoro durato oltre 3 mesi, in cui Paci
Dalò ha studiato le opere: «Sono stato
molto tempo seduto su uno sgabellino
disegnando dal vero, ma ho anche attinto agli archivi della Galleria, da cui ho
tratto ulteriori immagini e storie. La cosa molto bella è che sono stato completamente libero nel mio lavoro, ho avuto
carta bianca. L'altra cosa bella e curiosa
è stata la reazione delle persone che lavorano o frequentano la Galleria che mi
hanno rivelato di aver visto, nel mio taccuino, particolari che non avevano mai
notato prima». Schizzi, disegni, riferimenti letterari e poetici, pensieri, per un
viaggio inedito nelle grandi opere d'arte:
«Ripensando alla lezione del grande storico dell'arte Daniel Arasse, ho deciso di
Sarà presentato oggi a Palazzo Gradari di Pesaro Ombre di Roberto Paci Datò
concentrarmi su dettagli, figure in miniatura e marginali, cartigli, che talvolta
passano inosservati. Un lavoro che ho integrato con una costellazione di testi, sia
miei che di vari autori, per entrare in maniera inusuale in una collezione così importante che mette anche soggezione.
Non sono uno storico dell'arte e quindi
ho seguito molto il mio istinto: tante piccole cose, riunite insieme, offrono un
punto di vista particolare. Un taccuino
che cattura l'attenzione di un pubblico
vario, compresi i giovani». Roberto Paci
Dalò, che sarà a Rimini ad aprile per presentare in prima assoluta Variazioni e
improvvisazioni attorno alle musiche di
Nino Rota per il Casanova di Fellini, su
una suggestione del semiologo Paolo
Fabbri edal suo libro, ha in corso diversi
progetti nazionali ed internazionali.