Recensioni / Performance come rito nei gesti di Kounellis

na monografia dedicata a un lato poco frequentato dell'opera di una tra le personalità più alte dell'arte italiana del secondo dopoguerra: Jannis Kounellis. In Autoritratto come Odisseo (Quodlibet, pp. 160, €16), Sergio Risaliti muove dalla descrizione delle performance create dopo il 1960 dall'artista di origine greca svelandone le matrici storico-artistiche, filosofiche e simboliche. L'autore mostra la sapienza con cui questo Ulisse moderno riesce a reinventare il linguaggio della pittura trasformandola in evento rituale, denso di memorie arcaiche, di echi classici, di rinvii alle iconografie antiche, di tensione romantica. Una combinatoria gestita con potenza e con vigile spirito critico, come confermano tante riflessioni poetiche e autobiografiche rilasciate da Kounellis.