In questo periodo sono usciti numerosi libri sul Medio Oriente e il conflitto tra israeliani e palestinesi. È un argomento sconfinato e controverso reso ancora più problematico dopo gli attentati contro l'America dell'11 settembre e le rivendicazioni di Osama Bin Laden che si è intestato - ultimo in ordine di tempo tra i leader del mondo islamico - la battaglia per l’indipendenza palestinese. Quella che segue è una breve bibliografia. Ci sono testi appena stampati, ristampe e saggi classici. L'elenco è volutamente breve e spazia tra generi letterari anche molto diversi tra loro.
Il rischio di ogni elenco, come quello di ogni ricostruzione è di essere sbilanciato da una parte o dall'altra. Forse, come sembrano testimoniare alcuni tentativi pubblicati di recente, uno dei modi per capire quanto avviene in quelle terre con la speranza di non lasciarsi trascinare da un'ottica a senso unico, e sperimentare quanti più stili possibili. Questa bibliografia cerca di fornire una traccia. Nel migliore dei casi per iniziare il cammino, altrimenti almeno per orientarsi in quello che la cronaca non può far altro, per sue natura, che toccare.
- Riccardo Cristiano, La speranza svanita, Editore Riuniti (12,50 euro).
- Avishai Margalit, Volti d'Israele, Carocci (13, 45)
-Karen Armstrong, In nome di Dio, Il Saggiatore (22 euro).
- Ennio Polito, Arafat e gli altri, Datanews (9,30 euro).
- Edward Said, La questione palestinese, Gamberetti (17,56 euro).
- S.Y. Agnon, Una storia comune, Adelphi (15,50 euro).
- Abbas, Viaggio negli Islam del mondo, Contrasto (55 euro).
- John Le Carré, La tamburina, Mondadori (4,08 euro).
- Magdi Allam, Diario dall'Islam, Mondadori (7,40 euro).
- Abraham Yehoshua, Ebreo, israeliano, sionista: concetti da precisare, E/O (6,20 euro).
- Bernard Lewis, La costruzione del Medio Oriente, Laterza (18,08 euro)
- Jean Genet, Palestinesi, Stampa Alternativa (12,30 euro).
- Gershom Scholem, Due conversazioni su Israele, gli ebrei e la quabbalh, Quodlibet (11,36 euro).