Recensioni / Genius loci. Il mito italiano in continua mutazione

Il concetto di genius loci ha avuto la funzione nel' 900 italiano di definire i contorni e le specificità della sua produzione artistica e culturale.
Tuttavia l'effetto che giunge oggi fino a noi appare deformante. Come illustra brillantemente l'agile e al tempo stesso denso saggio di Stefano Chiodi Genius loci (Quodlibet) il concetto ha generato sulla produzione culturale italiana un effetto specchio che definisce ai nostri occhi «ciò che è italiano» sulla base di quelli che sono i riferimenti culturali di chi guarda all'Italia da fuori definendone retoriche e carattere nazionale sulla base di discorsi più legati al folklore che alla storia culturale. Chiodi costruisce un percorso ricchissimo (anche bibliografico) utile ad orientare il lettore definendo i contorni di una specificità artistica che va oltre la retorica del patrimonio individuando il corpo vivo di una società in continua e rapida mutazione.