Recensioni / Gli Arafrischk delle strenne, da Cat Stevens alle crociate, da Napoleone a Shantaram

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Uno dei compagni di viaggio più affascinanti è Napoleone: Quodlibet ha pubblicato, a cura di Sergio Romano, l'ipnotico "Manoscritto pervenuto misteriosamente a Sant'Elena": una autobiografia apocrifa che Bonaparte corresse, approvò e commentò: si riconosceva, evidentemente, in questo ritratto di autore rimasto ignoto. Alcune pagine raccontano la conquista dell'Egitto, un momento fondamentale per il rapporto tra Europa e Oriente: «Non avevo il benché minimo desiderio di detronizzare in Gran Turco e di farmi pascià», scrive il misterioso autore, e aggiunge: «Ho consegnato alle scienze il più bel campo che esse abbiano messo a frutto».

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