Cos'è il corpomatto?
È un'espressione che ho modellato da
una citazione di Gianni Celati, autore
che ha influenzato la mia scrittura dal
punto di vista dell'ironia. Si tratta di un
sintagma di cui non ho colto immediatamente il senso, ci ho riflettuto parecchio
fino ad attribuirne uno mio: un `corpo
matto" è un corpo che non assolve la sua
funzione di stare al mondo. per incapacità. È l'erede, l'evoluzione dell'inetto
novecentesco.
Quale femminile circonda Marta,
la protagonista?
Mi interessava tracciare una
linea femminile che percorresse tre generazioni consecutive. Si passa dalla nonna
passiva e conclusa nella dimensione matrimoniale, alla
madre ribelle eppure incompleta nella realizzazione di sé
stessa, fino alla figlia spaesata e inconcludente seppur
dotata di una certa vitalità.
Non è facile emanciparsi
dall'assegnazione dei ruoli che la società
impone, sebbene la spinta vitale sia
sempre il fattore fondamentale per la determinazione di una persona, a prescindere dal genere.
Cosa sono per lei le mura
domestiche?
Dal punto di vista ideale le mura domestiche rappresenterebbero protezione,
ma nella mia esperienza personale sono
state degli elementi componibili da assemblare dopo ogni scossa. In alcuni casi
si sono rivelate claustrofobiche, in altri
è stato come giocare con le costruzioni.
Cos'hanno di speciale gli uomini
del suo romanzo?
Sono più che altro proiezioni della figura
paterna a cui Marta soccombe fin da
bambina, sviluppando una forma di
competizione. Il professor D., pur essendo stimolante, è recepito come un
modello insuperabile; il musicista ha
un'autonomia che Marta ancora non
possiede e fatica a raggiungere, lo stesso
zio può permettersi una dimensione che
sembrerebbe preclusa alla madre e da
questi rapporti nasce la sfida:
Marta vorrebbe dimostrare di
non essere da meno rispetto
agli uomini, ma non riesce a
superare il limite dell'imponenza della figura paterna.
Cosa possiamo salvare
dell'amore imperfetto?
Le relazioni possono essere
imperfette e quando lo sono si
interrompono o, come nel
caso di Marta, vengono abortite. In ogni
caso, l'amore merita sempre di essere
vissuto per il tempo in cui si manifesta.