Recensioni / Letture / Good reads

IT. "Gianni Pettena è imprevedibile, non è mai dove sono gli altri". Un'affermazione di Marie-Ange Brayer che il poderoso volume di Quodllbet invita o verificare, oggi che l'anarchitetto è ottantenne. II suo spirito rivoluzionano fuori dagli stretti dettami della disciplina, la suo attenzione all'ecologia. alle periferie, la costante ricerca di alleanze con l'arte concettuale, il radical design. la Land Art e la musica sperimentale emergono in tutta la loro attualità grazie a una selezione di scritti e a una lunga intervista. Al centro di Tutto tutto tutto c'è la documentazione delle opere, dal 1966 al 2020, che occupa metà dell'intero volume e offre spunti ancora attuali: progetti di architettura (‘archipensieri’).interventi temporanei, design. fotografia. performance. ricerche sui materiali e installazioni. Testimoni di un'attività critica mai interrotta.

EN. "Gianni Pettena is unpredictable: hes never where the others are." The publication by Quodlibet invites readers to certify this statement by Marie-Ange Brayer for themselves, now that the anarchitect is in his 80s. His revolutionary spirit, attention to ecology and the suburbs, as well os his constant search for alliances with conceptual art. radical design, land art and experimental music emerge In all their relevance thanks to o selection of writings and on interview. At the heart of Tutto tutto tutto is the documentation of his works from 1966 to 2020, occupying half of the volume. Architectural designs ("archithoughts"). temporary interventions, design, photography. performance exploration of materials and installations offer inspiration and bear witness to his uninterrupted criticai thinking.