Recensioni / Viaggio tra le opere di Learco Pigagnoli

Opera n. 1
Conoscevo uno che sbagliava sempre le parole. una volta voleva dire polipo, ha detto flauto.

Opera n. 13
Tranne me e te, tutto il mondo è pieno di gente strana.
E poi anche te sei un po' strano.

Opera n.14
Alberto Bevilacqua, tutte le volte che pubblica un libro, mette una sua fotografia in copertina dove appare sempre sorridente e con il mento appoggiato alla mano chiusa a pugno. Che cazzo ha sempre da sorridere?

Opera n. 18
Borsari s'incazzava sempre perché cera un tipo che abitava sotto dilui che ogni tanto glimendeva la macchina per andare a fare un giro.

Opera n. 20
Dopo dieci anni di matrimonio, durante i quali il marito è sempre rimasto a casa con la moglie, una sera, finita la cena,si alza deciso da tavola e dice: Stasera vado al cinema!

Opera n.21
Secondo me Gesù Cristo era un tipo come Davoli.

Opera n.28
Secondo il Corano, non è vero che Gesù Cristo è stato crocifisso. Gesù Cristo, dice Romano, è stato impiccato, e al suo posto, sulla croce, ci hanno messo un tipo che si chiamava Sergio.

Opera o. 32
Pochi sanno che esiste un mistero nella vita di Alessandro Manzoni. Un giorno, durante la stesura dei suoi Promessi sposi, uscì di casa e ritornò a notte fonda. ma non volle mai dire dov'era stato.

Opera n. 267
Quello scrittore che è stato ucciso dalla camorra. Si vede che gli han sparato a salve perché lo vedo tutte le sere in televisione.

Opera n. 285
Tutte quelle cose su Moravia, mi son pentito di averle scritte. Adesso, quando vado a Roma, mi guardan tutti male. Anche sull'autostrada rimango sempre imbottigliato tra Barberino e Roncobilaccio. Mi son pentito di aver parlato male di Moravia, solo che adesso è troppo tardi per dire il contrario.
Quando qualcuno me lo nomina e io dico: Moravia? Bravissimo scrittore!, loro non ci credono. Dicono che faccio l'ironico.

Opera n. 292
Quando ero piccolo e in televisione compariva Gino Paoli, col maglione a dolce vita da esistenzialista, il riporto in testa, gli occhiali scuri dalla montatura pesante e quella sua aria da menagramo, prima ancora che cominciasse a cantare una delle sue solite canzoni disperate, i miei famigliari dicevano: Oh Dio, chi gh'è! (Oh Dio, chi c'è).

Opera n. 338
L'altro giorno sul giornale c'era scritto che i vigili di una città emiliana avevano multato l'ambulanza per eccesso di velocità.

Opera n.359
La juve di Allegri gioca benissimo, e chi dice il contrario ha ragione.

Opera n. 360
Lo diceva Cariati l'altro giorno. E poi diceva che Allegri, siccome non ha gioco e non sa neanche cosa voglia dire giocare a calcio, chiede sempre ai suoi dirigenti di comprargli i giocatori migliori così ci pensano loro a vincere le partite.
Ma ora che questa tattica non funziona più, ha chiesto ai suoi dirigenti di comprargli anche un allenatore.

Opera n. 361
Sono gli Elkann e gli Agnelli i suoi dirigenti, diceva Cariati e ci sono dei tifosi che gli tirano dei cancheri dalla mattina alla sera perché hanno ripreso Allegri dopo che l'avevano licenziato, che avevano fatto benissimo. Ce n'era uno l'altro giorno, di questi tifosi, che diceva di aver smesso di tifare la Juve per colpa del suo presidente e non l'avrebbe mai più tifata finché non l'avessero tolto di mezzo. E sperava in Lapo Elkann, che di tutta la nidiata gli sembrava il più in gamba.

Opera n. 363
Non so se l'ho già detto che mi son pentito di aver scritto tutte quelle cose su Moravia. Perché a un tratto m'è diventato simpatico. L'ho visto una sera in un programma assieme a Sanguineti e Arbasino e il più simpatico era lui anzi era l'unico simpatico. Per come si muoveva, per le cose che diceva, delle volte rideva. Era simpatico anche Sanguineti, però. Un po' cerebrale, ma fumava una sigaretta dietro l'altra e questo lo rendeva simpatico. con quella faccia lì che sembrava una pipa di legno.


Opera n. 405
C'è un paese dove la gente quando si insulta, anziché dire parole come coglione, stronzo, testa di cazzo, dice architetto, assessore, sindaco, scrittore.

Opera n. 409
Il Papa - c'era scritto ieri sul giornale - è rimasto chiuso per 25 minuti dentro l'ascensore, ed è arrivato tardi all'Angelus. Chissà quante madonne avrà tirato.

Opera n. 412
Lei diceva che faceva il master all'università, ma io non ci credevo tanto: e allo stesso modo lei mi dava l'impressione di non credere a me quando le dicevo che io all'università ci insegnavo.

Opera n. 414
Che voleva anche fare l'allenatore di calcio, Galimberd, e s'era iscritto al corso di Coverciano, solo che dopo un paio di sedute gli han detto torna pure a casa che di schiappe qua ci abbiamo già Allegri che fa giocare gli attaccanti da mediani e i trequartisti in difesa. Tu dedicati pure alla filosofia che il calcio non fa per te.