Recensioni / Manifesto del Terzo paesaggio

Manifesto del Terzo paesaggio
Filippo de Pieri (a cura di)
Editore Quodlibet, 2005
pp 96, euro 12.00

È il primo libro tradotto in italiano di uno tra i più noti paesaggisti europei. Con l’espressione ‘Terzo paesaggio’, Gilles Clément indica tutti i ‘luoghi abbandonati dall'uomo’: i parchi e le riserve naturali, le grandi aree disabitate del pianeta, ma anche spazi più piccoli e diffusi, quasi invisibili: le aree industriali dismesse dove crescono rovi e sterpaglie; le erbacce al centro di un’aiuola spartitraffico. Sono spazi diversi per forma, dimensione e statuto, accomunati solo dall’assenza di ogni attività  umana, ma che presi nel loro insieme sono fondamentali per la conservazione della diversità  biologica. Questo piccolo libro ne mostra i meccanismi evolutivi, le connessioni reciproche, l'importanza per il futuro del pianeta.

Recensioni correlate