Recensioni / Francis Bacon in diciassette "rubriche"

Per sviluppare la sua teoria della sensazione, Gilles Deleuze (1925- 1995) trovò il migliore supporto possibile nella pittura di Francis Bacon (1909-1992). Le sue figure sfigurate gridano pulsioni e sentimenti, reazioni istintive, paure ancestrali, sensazioni che travolgono qualsiasi riflessione razionale. Si presentano sulla tela nella loro feroce purezza, pronte a colpire il sistema nervoso dello spettatore. Logica della sensazione è un saggio in diciassette «rubriche», come le chiama l'autore, ciascuna delle quali «considera un aspetto dei quadri di Bacon, in un ordine che va dal più semplice al più complesso». Obiettivo delle sue argomentazioni è trovare un modo per affrontare il problema comune a tutte le arti, che non è quello «di riprodune odi inventare delle forme, bensì di captare delle forze». Per Deleuze, «la celebre formula di Klee "non rendere il visibile, ma rendere visibile" non significa nient'altro».