Recensioni / Così lo celebra la Francia

La Francia porta in trionfo Claude Lévi-Strauss. A maggio la Plèiade gli ha dedicato un volume collocandolo nell' Olimpo dei classici. Il 28 novembre il Museo parigino del Quai Branly organizza un' intera giornata di festeggiamenti per il centesimo compleanno del più grande antropologo della storia. Un' autentica Expo-Lévi-Strauss: le sue preziose collezioni, le foto scattate tra i Nambikwara, i tanti film su di lui e, soprattutto, la lettura pubblica dei suoi libri. Cento grandi intellettuali francesi si daranno il cambio in un reading delle sue pagine più belle, da Julia Kristeva a Bernard-Henri Lévy, da Maurice Godelier a élisabeth Roudinesco. Il canale ARTE, il 27 novembre, gli rende omaggio dedicandogli l' intero palinsesto della giornata: Lévi-Strauss de midi a minuit. Anche l' Italia celebra il maestro francese con la pubblicazione di un volume intitolato Lévi-Strauss. Fuori di sé, in uscita da Quodlibet il 26 novembre, per la cura di Marino Niola, dal cui saggio introduttivo anticipiamo i brani pubblicati in questa pagina. I saggi raccolti nel volume sono firmati tra gli altri da Simone de Beauvoir, Susan Sontag, Roland Barthes, Georges Bataille, Jacques Derrida, Giorgio Agamben, Marc Augé, Pierre Vidal Nacquet e Jacques Le Goff.