Un panno elegante, decorato: morbido nelle pieghe, eppure così rigido nella trama da non mostrare il vento. La copertina di Educandato di Dolores Prato è una meraviglia come il libro stesso. Autrice splendente, da pantheon letterario, che dobbiamo all'editore Quodlibet - e in questo caso a Elena Frontaloni, curatrice, che ha riscoperto e riunito queste pagine arricchendole con un suo saggio. Qui l'autrice racconta la sua adolescenza passata nel collegio d'un monastero: sei anni di quell'universo crudele e torbido dominato dalle suore. Una prosa che procede impervia fuori dal tormento. «Sul collegio sparerò», scriveva a un'amica: è quel che fa qui, trasformando la promessa in grande letteratura.
