Recensioni / Eredi Boggiano: il racconto della schiavitù in un saggio storico di Cristiano Berti.

Al centro della trama, che affronta con una precisa ricostruzione storica il tema della schiavitù, c’è la storia di un mercante di Savona, Antonio Boggiano, emigrato a Cuba, delle persone che egli possedette come schiavi e della loro discendenza, giunta fino ad oggi.
L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività de La Mole dedicate all’arte contemporanea del territorio. Con “Eredi Boggiano” Berti offre al lettore un esperimento letterario rigorosamente fondato sui documenti ritrovati in vari archivi storici cubani, italiani e spagnoli. Antonio Boggiano fu proprietario di schiavi per oltre cinquanta anni. La ricerca nei libri parrocchiali di Trinidad ha permesso di individuare i nomi di 233 persone che furono sue schiave. Dall’archivio municipale sono emerse informazioni sulle compravendite e sugli acquisti di libertà da parte degli schiavi stessi.

“Eredi Boggiano” è dunque un saggio storico seguito da un’ampia sezione di riferimenti alle fonti archivistiche e bibliografiche. Si conclude con una conversazione tra l’autore e il critico d’arte Seph Rodney.
Cristiano Berti per cinque anni ha seguito le orme di uno sconosciuto mercante italiano morto oltre centosessanta anni fa, per spiegare la diffusione del suo cognome a Cuba. La ricostruzione della biografia di Antonio Boggiano è però solo una parte dell’imponente ricerca compiuta dall’autore e racconta, tra l’altro, la storia delle schiave e degli schiavi di Boggiano. La storia dei Boggiano è dunque raccontata nei dettagli nel volume che sarà presentato alla Mole, pubblicato da Quodlibet in italiano (2022), spagnolo e inglese (2023) grazie al sostegno di Italian Council (10a edizione – 2021), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. L’evento conclude il ciclo di presentazioni dell’edizione in lingua italiana, lanciata in occasione dell’ultima edizione di Artissima, la fiera d’arte contemporanea di Torino, e in seguito presentata all’Accademia di Belle Arti di Macerata, al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, a Trieste Contemporanea, al Goethe-Institut di Roma e al Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova.
Il libro edito in lingua spagnola è stato presentato alla 31ma Feria Internacional del Libro dell’Avana e al Museo Nacional de Bellas Artes de Cuba, e inoltre, recentemente, a Città del Messico. L’autore ha inoltre presentato la propria ricerca negli Stati Uniti, all’University of Texas Arlington. Dopo l’evento di Ancona sono in programma due attività all’estero: il lancio dell’edizione in lingua inglese alla University of the Arts – London College of Communication il 16 maggio e una presentazione-seminario alla Facoltà di Belle Arti dell’Università di Malaga il 26 maggio.

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