Gilles Clément, un ingegnere, botanico e agronomo, autore di celebri giardini in Francia, ha scritto un libro, Manifesto del Terzo paesaggio, per farci capire come persino un terreno incolto lungo una ferrovia o un campo di periferia sfuggito all'edificazione, possano, quasi senza nessun intervento umano, diventare luoghi ameni, giardini per il futuro. Nelle nostre città anche gli interstizi, gli spazi vuoti e deserti, possono diventare luoghi importanti per vivere meglio.