«Nuova Tèchne» è una rivista che pone al centro della propria ricerca il comico, il nonsenso, il fantastico, il bizzarro, il gioco, sul piano letterario e non solo. Fondata nel 1969 da Eugenio Miccini con il nome «Tèchne», laboratorio dello sperimentalismo verbo-visivo dell’avanguardia italiana del secondo dopoguerra, la nuova serie della rivista, inaugurata nel 1986, pubblica solo testi creativi e inediti, per il lettore italiano (niente saggistica accademica, recensioni, dibattiti sul “rapporto fra...” o sulla “funzione di...” o simili).
Dal 2014, la rivista prende il nome di «Nuova Tèchne». Dal 2008 escono numeri monografici, dedicati ad esempio alla Matematica divertente (17, 2008), Rogo dei libri (18, 2009), Nulla (19, 2010), Modeste proposte (20, 2011), Incompiutezza (21, 2012), Consigli inutili (22, 2013), Parodia (23, 2014), Marziani (e simili) (24, 2015), ecc.