Riviste / L'ospite ingrato / L’esperienza della musica / Stile tardo e frantumazione della totalità. La Grosse Fuge op. 133 di Ludwig van Beethoven

Il saggio, partendo da un’analisi della partitura come struttura in divenire, attualizza il concetto adorniano di “stile tardo” e mostra l’efficacia di una riflessione sulla totalità per dar conto della complessa riflessione umanistica di Beethoven.

Starting from an analysis of the score as a developing structure, the article updates the adornian concept of “late style” and discusses the opportunity of a reflecion on Totality and on the complex humanistic approach offered by Beethoven music.