18 marzo 2024

 
Giorgio Agamben
Dio, uomo, animale
Certamente ciascuno converrà che tutto questo non ha senso, che senza il divino non sappiamo più come pensare l’umano e l’animale, ma questo significa semplicemente che tutto e niente sono ora possibili.   

14 marzo 2024

 
Giorgio Agamben
Mentre
Per liberare il nostro pensiero dalle panie che gli impediscono di spiccare il volo è bene innanzitutto abituarlo a non pensare più in sostantivi.   

11 marzo 2024

 
Giorgio Agamben
Etica, politica e commedia
Occorre riflettere sulla singolare circostanza che le due massime che hanno cercato di definire con maggiore acutezza lo statuto etico e politico dell’umano nella modernità provengono dalla commedia.   

21 febbraio 2024

 
Giorgio Agamben
La spada di Damocle
È bene non dimenticare la leggenda di Damocle, che Cicerone racconta nelle sue Dispute Tusculane   

19 febbraio 2024

 
Giorgio Agamben
Tramonto dell’Occidente
Nei testi pubblicati in questa rubrica è spesso questione della fine dell’Occidente. È bene qui non fraintendere.   

16 febbraio 2024

 
Giorgio Agamben
L’esperienza del linguaggio è un’esperienza politica
Non è un caso che l’insegnamento della grammatica si faccia nella scuola elementare: la prima cosa che un bambino deve apprendere è che quello che fa quando parla ha una certa struttura e che a quell’ordine deve conformare la sua ragione.   

31 gennaio 2024

 
Omaggio a Amedeo Giacomini (1939-2006)
Volge alla fine il secolo malvagio,
in risse di menzogna, come una bestia   

29 gennaio 2024

 
Giorgio Agamben
II fango e le stelle
«Chi trascina i piedi nel fango e gli occhi nelle stelle; quello è il solo eroe, quello è il sol vivente»   

19 gennaio 2024

 
Giorgio Agamben
Teatro e politica
È quanto meno singolare che non ci si interroghi sul fatto, non meno imprevisto che inquietante, che il ruolo di leader politico sia nel nostro tempo sempre più spesso assunto da attori.   

17 gennaio 2024

 
Giorgio Agamben
Stati sovrani e protettorati
I discorsi di coloro che parlano sui media di questioni di politica estera in Italia sono privi di ogni fondamento, perché fingono di ignorare che l’Italia non è una nazione sovrana, ma un protettorato.   

15 gennaio 2024

 
Giorgio Agamben
Gli anni Trenta sono davanti a noi
Dovunque i governi, quali che sia il loro colore e la loro collocazione, agiscono come esecutori di uno stesso testamento, accettato senza beneficio d’inventario.   

30 dicembre 2023

 
Giorgio Agamben
Due notizie (non fra le altre)
È poco probabile che, malgrado sarebbe doveroso farlo, i medici, i politici e gli esperti che hanno incautamente di fatto obbligato alla vaccinazione la maggioranza della popolazione si interroghino su questi due fatti.   

20 dicembre 2023

 
Giorgio Agamben
Oriente e Occidente
La storia degli uomini ha sempre una segnatura teologica e può essere pertanto istruttivo guardare all’attuale conflitto fra Oriente e Occidente nella prospettiva dello scisma che molti secoli fa divise la chiesa romana da quella ortodossa.   

18 dicembre 2023

 
Giorgio Agamben
In memoria di Toni Negri
Con la scomparsa di Toni sento che qualcosa mi manca – dentro di me, sotto i miei piedi, forse soprattutto dietro di me, come se una parte del mio passato si facesse bruscamente presente e mi apostrofasse mancando.   

11 dicembre 2023

 
Giorgio Agamben
Finis Italiae
Si è parlato di una fine dell’Europa, se non dell’Occidente, come dell’evento che segna drammaticamente l’epoca che stiamo vivendo. Ma se c’è in Europa un paese in cui alcuni dati permettono di certificare con sobria precisione la data della fine, questa è l’Italia.   

30 novembre 2023

 
Giorgio Agamben
Sono armeno, sono italiano?
La mia relazione con l’Armenia – innanzitutto con la lingua armena – ha qualcosa di insieme intimo e leggendario.   

14 novembre 2023

 
Giorgio Agamben
Un altro silenzio
Ciò che sta avvenendo nel Nagorno-Karabakh ci riguarda e ci mette in questione e per questo preferiamo ignorarlo.   

13 novembre 2023

 
Giorgio Agamben
Furore che sogna
Eppure proprio e soltanto il sogno o il sonno di una furia assomiglia al pensiero. Il pensiero non è soltanto contemplazione, è innanzitutto furore.   

30 ottobre 2023

 
Giorgio Agamben
Il silenzio di Gaza
A Gaza non ci sono microfoni   

13 ottobre 2023

 
Giorgio Agamben
Quando il falso diventa vero
Se la sostituzione del falso al vero diventa integrale, chi mente non sa più di mentire e verità e menzogna, buona fede e mala fede si confondono nella sua mente fino a diventare indiscernibili.   

13 ottobre 2023

 
Giorgio Agamben
Sui vantaggi di non essere ascoltati
Inattuale è innanzitutto quella parola che si rivolge a un pubblico che in nessun caso potrà riceverla.   

10 ottobre 2023

 
Giorgio Agamben
La coscienza politica, oggi
Che cosa definisce oggi la coscienza politica? Un’accorta coniugazione di rinuncia e speranza.   

23 settembre 2023

 
Giorgio Agamben
Su ciò che si avvicina
È proprio di questo che, in ultimo, si tratta, nella vita, come nel pensiero e nella politica: saper percepire i segni di ciò che si sta avvicinando, di ciò che non è più tempo, ma ormai solo occasione, percezione di un’urgenza e di un’imminenza che richiede un gesto deciso o un’azione.   

30 agosto 2023

 
Giorgio Agamben
La neve in Romania
A che cosa siamo fedeli, che cosa significa aver fede? Credere in un codice di opinioni, in un sistema di idee formulate in un’ideologia o in un «credo» religioso o politico? Se così fosse, fedeltà e fede sarebbero una triste faccenda...   

31 luglio 2023

 
Giorgio Agamben
L’eredità del nostro tempo
Il bene è, infatti, per definizione adespota e inappropriabile e l’ostinato tentativo di accaparrarsi la proprietà della tradizione definisce il potere che rifiutiamo in ogni ambito, nella politica come nella poesia, nella filosofia come nella religione, nelle scuole come nei templi e nei tribunali.   

24 luglio 2023

 
Giorgio Agamben
Le anime morte
È bene riflettere su che cosa sia un tale stato-pošlost', in cui tutto è organizzato in ogni particolare presumendo di aver a che fare soltanto con delle anime morte, che occorre puntualmente registrare, contare, timbrare e orientare nella direzione voluta.   

24 luglio 2023

 
Sul governo degli uomini
Una citazione da Pierre-Joseph Proudhon   

3 luglio 2023

 
Giorgio Agamben
I media e la menzogna senza verità
È, piuttosto, la menzogna di chi ha smarrito il discrimine fra le parole e le cose, fra le notizie e i fatti e quindi non può più sapere se sta mentendo, perché per lui è venuto meno ogni possibile criterio di verità.   

19 giugno 2023

 
Giorgio Agamben
Virgole e fiamme
Continuiamo, pertanto, a occuparci delle virgole anche se la casa brucia, parliamo fra noi con cura senz’alcuna retorica, prestando ascolto non soltanto a quello che diciamo, ma anche a quello che ci dice la lingua, a quel piccolo soffio che si chiamava un tempo ispirazione e che resta il dono più prezioso che, a volte, il linguaggio può farci.   

24 aprile 2023

 
Giorgio Agamben
La guerra in Galizia
È tempo di cessare di credere ai nomi e ai confini segnati sulla carta e di chiedersi piuttosto che ne è stato, che ne è di quel mondo e di quelle forme di vita che abbiamo appena evocato.   

20 aprile 2023

 
Giorgio Agamben
Elogio di uno scrittore
Forse nessuno era stato così insolentemente felice in tutto ciò che andava perdendo, che aveva già irrevocabilmente perduto.   

17 marzo 2023

 
Giorgio Agamben
Le due facce del potere 4: anarchia e politica
La dimostrazione più estrema della frattura della macchina politica è però l’emergere dello stato di eccezione come paradigma normale di governo   

15 marzo 2023

 
Giorgio Agamben
Le due facce del potere 3: il regno e il governo
Il primato del governo sul regno e dell’amministrazione sulla costituzione che noi stiamo oggi vivendo non è in realtà senza precedenti nella storia dell’Occidente.   

13 marzo 2023

 
Giorgio Agamben
Le due facce del potere 2: politica ed economia
Noi non sappiamo più che cosa significa il termine «politica» e tanto meno ci sogneremo di vedere in essa il nostro destino. «Il destino è l’economia» suona piuttosto il ritornello che gli uomini cosiddetti «politici» ci ripetono ormai da decenni.   

8 marzo 2023

 
Giorgio Agamben
Le due facce del potere
Ogni indagine sulla politica è viziata da un’ambiguità terminologica preliminare, che condanna al malinteso coloro che la intraprendono   

2 marzo 2023

 
Giorgio Agamben
Nustérze o poscrà
Sono la comprensione e la conoscenza del passato che oggi mancano, e non soltanto ai più giovani. Ma è forse il tempo che manca, in tutte le sue estasi e forme...   

26 febbraio 2023

 
Giorgio Agamben
Sull’anarchia, oggi
Un’idea radicale di anarchia non può allora che sciogliersi dall’incessante dialettica del servo e dello schiavo, del minister e del magister, per situarsi risolutamente nello scarto che li divide.   

22 febbraio 2023

 
Giorgio Agamben
Sul mentitore che non sa di mentire
La menzogna può raggiungere un grado così estremo, che i mentitori non sanno più di mentire e, pur continuando a mentire, nessuno più mente.   

6 febbraio 2023

 
Giorgio Agamben
L’Impero europeo
Occorrerebbe che i cittadini degli stati nazionali europei ritrovassero un legame con i propri luoghi e con le proprie tradizioni culturali abbastanza forte da poter deporre senza riserve le cittadinanze statuali e sostituirle con un’unica cittadinanza europea.   

24 gennaio 2023

 
Giorgio Agamben
La verità e la vergogna
Una cosa, tuttavia, non ha perduto, anzi ha in qualche modo inaspettatamente guadagnato: una certa vicinanza a qualcosa per cui non sa trovare altro nome che «verità»   

9 gennaio 2023

 
Giorgio Agamben
Il luogo della politica
La cultura politica dell’Occidente non ha fatto un solo passo in una direzione diversa da quella in cui si era sempre mossa e solo se si revocheranno in questione tutti i principi e i valori su cui essa si fonda sarà possibile pensare altrimenti il luogo della politica   

2 gennaio 2023

 
Giorgio Agamben
La tecnica e il governo
È possibile, allora, che l’incapacità di governare la tecnica sia iscritta nel concetto stesso di «governo»   

8 dicembre 2022

 
Giorgio Agamben
Libertà e insicurezza
Se vuole la sicurezza, il sovrano dovrà sacrificare la libertà dei sudditi e, viceversa, se vuole la libertà dovrà sacrificare la loro sicurezza.   

5 dicembre 2022

 
Giorgio Agamben
La verità e il nome di Dio
È da quasi un secolo che i filosofi parlano della morte di Dio e, come spesso accade, questa verità sembra oggi tacitamente e quasi inconsapevolmente accettata dall’uomo comune, senza che ne siano tuttavia misurate e comprese le conseguenze.   

28 novembre 2022

 
Giorgio Agamben
Il complice e il sovrano
Credo che ci troviamo piuttosto di fronte una linea d’ombra che, a differenza di quella del romanzo di Conrad, nessuna generazione può credere di poter impunemente scavalcare.   

28 novembre 2022

 
Giorgio Agamben
Il lecito, l’obbligatorio e il proibito
Una società che restringe a tal punto l’ambito paradisiaco dei comportamenti non pesati dal diritto è non soltanto, come ritenevano i giuristi arabi, una società ingiusta, ma è propriamente una società invivibile.   

7 novembre 2022

 
Giorgio Agamben
Per i giovani
È questa intatta consapevolezza della serietà della propria condizione che vorrei ricordare a chi oggi crede di essere giovane.   

19 ottobre 2022

 
Giorgio Agamben
Stato e anomia. Considerazioni sull’anticristo
Il potere istituzionale stabilmente fondato cede necessariamente alla fine il posto a una condizione di anomia, in cui al sovrano costituzionalmente fondato subentra un sovrano «senza legge»   

7 ottobre 2022

 
Giorgio Agamben
La guerra atomica e la fine dell’umanità
Sarebbe forse stato più coerente supporre che un’umanità che ha prodotto la bomba è già spiritualmente morta e che è della consapevolezza della realtà e non della possibilità di questa morte che occorre cominciare a pensare.   

28 settembre 2022

 
Giorgio Agamben
Rimetti a noi i nostri debiti
Una sommaria inchiesta genealogica mostra che l’origine del concetto di debito non è economica, ma giuridica e religiosa.   

16 settembre 2022

 
Giorgio Agamben
Le sette parti della notte
Che l’Occidente fosse maturo per il tramonto era allora come oggi una sensazione diffusa, anche se, allora come oggi, si finge che tutto continui come prima.   

12 settembre 2022

 
Giorgio Agamben
Una buona notizia
Nella cupa situazione in cui ci troviamo ci sono a volte delle buone notizie.   

5 settembre 2022

 
Giorgio Agamben
La terza guerra mondiale non è ancora finita
Ma questa guerra secondo ogni evidenza non è ancora finita, ha preso altre forme e noi ci siamo dentro senza riuscire a vederne la fine.   

29 agosto 2022

 
Giorgio Agamben
Per Patrizia Cavalli
Sono passati ormai due mesi dalla morte di Patrizia e tuttavia, anche se mi è accaduto di sognarla, parlarne no, non mi è facile.   

23 agosto 2022

 
Giorgio Agamben
A chi si rivolge la parola?
In ogni epoca poeti, filosofi e profeti hanno lamentato e denunciato senza riserve i vizi e le manchevolezze del loro tempo.   

4 agosto 2022

 
Giorgio Agamben
Angeli e demoni
I discorsi che si sentono oggi così spesso ripetere sulla fine della storia e sull’inizio di un’epoca postumana e poststorica dimenticano il semplice fatto che l’uomo è sempre in atto di diventare umano e quindi anche di cessare di esserlo   

3 giugno 2022

 
Giorgio Agamben
Ricordo di Robert Klein
«Ai suoi occhi l’atto che stava per compiere era in qualche modo un’estrema assunzione di responsabilità».   

2 giugno 2022

 
Giorgio Agamben
Sul diritto di resistenza
Vi sarà veramente resistenza, solo se e quando ciascuno saprà trarre da questa tesi le conseguenza che lo riguardano.   

15 aprile 2022

 
Giorgio Agamben
Per la voce di Fabio Milana
La “foglia frale” di Leopardi, l’“anguilla” di Montale, la “preghiera” di Caproni – credevamo di averle amate e comprese – ma ora non più, solo ora, seguendo la voce di Fabio, cominciamo ad intenderle ed amarle.   

9 aprile 2022

 
Giorgio Agamben
Stato di eccezione e guerra civile
Non è un caso che è proprio attraverso la costituzione del consenso come unico criterio della politica che le democrazie, come la storia insegna, sono cadute nel totalitarismo.   

14 marzo 2022

 
Giorgio Agamben
Exit Dieter Kopp (1939-2022)
Non esige di essere ricordato, ma di restare per sempre indimenticabile.   

26 gennaio 2022

 
Giorgio Agamben
Lascia pur grattar dov’è la rogna
C’è da qualche parte un foglio in cui sta scritto il nome di coloro che, in un mondo di menzogna, hanno testimoniato della verità.   

11 novembre 2021

 
Intervento al convegno degli studenti veneziani contro il greenpass l’11 novembre 2021 a Ca’ Sagredo
Quasi vent’anni fa, in un libro che cercava di fornire una teoria dello stato di eccezione, avevo costatato che lo stato di eccezione stava diventando il sistema normale di governo.   

7 ottobre 2021

 
Intervento al Senato del 7 ottobre 2021
È più che mai urgente che i parlamentari considerino con estrema attenzione la trasformazione in corso   

17 settembre 2021

 
Una comunità nella società
[...] una comunità degli amici e dei vicini dentro la società dell’inimicizia e della distanza   

28 agosto 2021

 
Due nomi
Due nomi da tenere a mente   

28 luglio 2021

 
Uomini e lemmings
Il suicidio collettivo avviene qui in modo artificioso e complicato, ma il risultato potrebbe essere lo stesso.   

19 luglio 2021

 
Tessera verde
Il cittadino non tesserato sarà, paradossalmente, più libero di colui che ne è munito   

16 luglio 2021

 
Cittadini di seconda classe
Che cosa diventa un paese al cui interno viene creata una classe discriminata?   

3 maggio 2021

 
Il volto e la morte
Il volto è il luogo della politica. Se gli uomini avessero da comunicarsi sempre e soltanto delle informazioni, sempre questa o quella cosa, non vi sarebbe mai propriamente politica, ma unicamente scambio di messaggi.   

16 aprile 2021

 
La nuda vita e il vaccino
Qual è la figura della nuda vita che è oggi in questione nella gestione della pandemia?   

16 marzo 2021

 
Guardati Italia dalla stessa Italia
Da César Vallejo   

3 marzo 2021

 
Un’atmosfera pesante, opaca e soffocante…
Due passi di Simone Weil   

23 febbraio 2021

 
La guerra e la pace
E, forse, a quel punto, se non sarà troppo tardi, gli uomini cercheranno nuovamente quella ingovernabile pace che hanno così incautamente abbandonato.   

12 febbraio 2021

 
L’arbitrio e la necessità
Un governo di salvezza nazionale come quello che si sta configurando, in cui ogni opposizione cessa, è la continuazione perfetta dello stato di eccezione   

25 gennaio 2021

 
Di che colore è la notte?
Sentinella, di che colore è la notte?   

20 gennaio 2021

 
Una profezia di Lichtenberg
Il nostro mondo diventerà così civile che sarà allora ridicolo credere in Dio   

5 gennaio 2021

 
Filosofia del contatto
«Nel contatto noi tocchiamo la nostra stessa sensibilità, siamo affetti dalla nostra stessa ricettività»   

28 dicembre 2020

 
Gaia e Ctonia
«Quello che è avvenuto nella modernità è, infatti, che gli uomini hanno dimenticato e rimosso la loro relazione con la sfera ctonia, non abitano più Chthon, ma soltanto Gaia»   

15 dicembre 2020

 
Capitalismo comunista
«Il capitalismo che si sta consolidando su scala planetaria non è il capitalismo nella forma che aveva assunto in occidente»   

23 novembre 2020

 
Sul tempo che viene
«Ciò che sta oggi avvenendo su scala planetaria è certamente la fine di un mondo».   

6 novembre 2020

 
Si è abolito l’amore
«Si è abolito l’amore
in nome della salute
poi si abolirà la salute».   

30 ottobre 2020

 
Alcuni dati
«La popolazione è stata terrorizzata, la vita sociale cancellata, la salute mentale e fisica degli uomini gravemente minacciata»   

8 ottobre 2020

 
Un paese senza volto
«Il volto è la condizione stessa della politica, ciò in cui si fonda tutto ciò che gli uomini si dicono e scambiano».   

5 ottobre 2020

 
Quando la casa brucia
«Sentirmi vivere mi rende la vita possibile, fossi anche chiuso in una gabbia. E nulla è così reale come questa possibilità»   

30 luglio 2020

 
Stato di eccezione e stato di emergenza
«Lo stato di eccezione è uno solo e, una volta dichiarato, non si prevede alcuna istanza che abbia il potere di verificare la realtà o la gravità delle condizioni che lo hanno determinato».   

13 luglio 2020

 
Che cos’è la paura?
«Che cos’è la paura [...]? Qualcosa di familiare, certo – eppure, se cerchiamo di definirla, sembra ostinatamente sottrarsi alla comprensione».   

10 luglio 2020

 
Due vocaboli infami
«Chi ha familiarità con le ricerche degli storici, sa bene come le vicende che essi ricostruiscono e raccontano sono necessariamente il frutto di piani e azioni molto spesso concertati da individui, gruppi e fazioni»   

11 maggio 2020

 
Biosicurezza
Ciò che colpisce nelle reazioni ai dispositivi di eccezione che sono stati messi in atto nel nostro paese (e non soltanto in questo) è l’incapacità di osservarli al di là del contesto immediato in cui sembrano operare.   

2 maggio 2020

 
La medicina come religione
Che la scienza sia diventata la religione del nostro tempo, ciò in cui gli uomini credono di credere, è ormai da tempo evidente.   

28 aprile 2020

 
Sul vero e sul falso
Occorre che ciascuno abbia il coraggio di cercare senza compromessi il bene più prezioso: una parola vera.   

22 aprile 2020

 
Nuove riflessioni
Da più parti si va ora formulando l’ipotesi che in realtà noi stiamo vivendo la fine di un mondo.   

20 aprile 2020

 
Fase 2
Questa discriminazione è anticostituzionale in quanto crea una fascia di cittadini di serie B, mentre tutti i cittadini devono essere uguali davanti alla legge.   

14 aprile 2020

 
Una domanda
Com’è potuto avvenire che un intero paese sia senza accorgersene eticamente e politicamente crollato di fronte a una malattia?   

8 aprile 2020

 
David Cayley
Questions about the current pandemic from the point of view of Ivan Illich
Is the massive and costly effort to contain and limit the harm that the virus will do the only choice we have?   

6 aprile 2020

 
Distanziamento sociale
Poiché la storia ci insegna che ogni fenomeno sociale ha o può avere delle implicazioni politiche, è opportuno registrare con attenzione il nuovo concetto che ha fatto oggi il suo ingresso nel lessico politico dell’Occidente: il “distanziamento sociale”.   

27 marzo 2020

 
Riflessioni sulla peste
Le riflessioni che seguono non riguardano l’epidemia, ma ciò che possiamo capire dalle reazioni degli uomini ad essa.   

17 marzo 2020

 
Chiarimenti
Che cosa diventano i rapporti umani in un paese che si abitua a vivere in questo modo non si sa per quanto tempo?   

11 marzo 2020

 
Contagio
Una delle conseguenze più disumane del panico che si cerca con ogni mezzo di diffondere in Italia in occasione della cosiddetta epidemia del coronavirus è nella stessa idea di contagio   

26 febbraio 2020

 
L’invenzione di un’epidemia
Di fronte alle frenetiche e irrazionali misure di emergenza per una supposta epidemia si manifesta ancora una volta l’uso dello stato di eccezione come paradigma normale di governo.   

18 novembre 2019

 
Sulla fine del mondo
Il tema della fine del mondo è apparso più volte nella storia della cristianità e in ogni tempo sono comparsi profeti che annunciavano come prossimo l’ultimo giorno...   

9 luglio 2019

 
Abitare e costruire
Abitare significa creare, conservare e intensificare abiti e abitudini, cioè modi di essere.   

13 aprile 2019

 
L’arresto di Julian Assange
Ho incontrato Assange due anni fa nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra e ripensando al nostro incontro credo di capire perché oggi è stato arrestato.   

25 ottobre 2018

 
Tre domande a Giorgio Agamben sull'edizione integrale di Homo sacer
Ci potresti dire qual è il carattere unitario di questa serie? In che senso questi libri, così diversi per argomento, formano un libro solo?   

12 giugno 2018

 
L'impero latino
Nel 1947 un filosofo, che era anche un alto funzionario del governo francese, Alexandre Kojève, pubblicò un testo...   

27 gennaio 2018

 
Il contadino e l’operaio
Discorso pronunciato in occasione dell’assegnazione del Premio Nonino.   

18 ottobre 2017

 
Perché non ho firmato l’appello sullo ius soli
Se fosse possibile (ma non lo è), firmerei volentieri un appello che invitasse ad abiurare la propria cittadinanza...   

13 giugno 2017

 
Che cosa resta?
«Ho una tale sfiducia nel futuro, che faccio progetti solo per il passato». Questa frase di Flaiano contiene una verità su cui vale la pena di riflettere...   

15 maggio 2017

 
Studenti
Sono passati cento anni da quando Benjamin, in un saggio memorabile, denunciava la miseria spirituale della vita degli studenti berlinesi...